Ti ritrovi per caso nella situazione in cui hai bisogno di verniciare la portiera dell’auto, una porta o magari tutte le pareti di casa?
A tal proposito quello di cui hai bisogno è un compressore per verniciare oltre che dell’accessorio più importante, ossia la pistola. Tuttavia come si procede per scegliere un compressore idoneo per pitturare?
In questo articolo cercheremo di dare una risposta a questa domanda facendo però attenzione al fatto che analizzeremo solo i compressori per verniciare e non i compressori per areografo, seppur possa sembrare che si stia parlando della stessa cosa, ma così non è perché la scelta è differente.
Step 1: scegliere tra sistema di verniciatura a spruzzo o compressore per verniciare a spruzzo
Ma di fondo qual è la differenza tra un compressore per verniciare e un sistema di verniciatura? Bisogna dire con chiarezza che i sistemi di verniciatura sono dotati a loro volta di pistola a spruzzo e compressore. Questi prodotti sono la soluzione migliore solo ed esclusivamente per pitturare. Motivo per il quale di certo dispongono del vantaggio di offrire tutto ciò che ti serve in un unico prodotto.
I compressori ad aria invece la grande maggior parte delle volte non hanno i vari accessori, tranne ovviamente quelli basici non per gonfiare, di conseguenza la pistola a spruzzo dovrà essere comprata singolarmente dal cliente. Ma hanno un vantaggio in più a dispetto dei prodotti precedenti, ossia possono essere utilizzati per più scopi. Potrai gonfiare le ruote dell’auto, della bici o altri oggetti gonfiabili, potrai districarti in operazioni di pulizia, collegare utensili pneumatici come i trapani, le smerigliatrici, eccetera.
Dalla descrizione che abbiamo appena fatto andremo a nominare una prima scelta che potrà essere effettuata semplicemente rispondendo al fatto di aver bisogno di un prodotto utile solo per poter verniciare e non si ha interesse di fare ulteriori lavori .
Se la risposta è affermativa, potrai già orientarti nella scelta di un sistema di verniciatura, tuttavia nel caso però la motivazione di fondo fosse diversa o avessi ancora dei dubbi ti consiglio di continuare a leggere questo articolo. Una cosa però è sicura in quanto per un uso professionale è meglio virare e affidarsi solo ai compressori.
Quale tipo di compressore scegliere per verniciare?
Dopo aver capito di cosa si ha davvero necessità o anche nel semplice caso tu avessi ancora qualche dubbio, in questo paragrafo ti aiuteremo a cercare di capire quali sono le caratteristiche considerate imprescindibili che deve disporre un compressore per verniciare. A tal proposito andremo a fornirti anche alcuni consigli su alcuni modelli attualmente presenti sul mercato.
Quanto deve essere grande il serbatoio di un compressore per verniciare?
Per un utilizzo per lo più hobbistico è opportuno cercare di non scendere al di sotto dei 24 litri, a tal proposito che non sarebbe una cattiva idea scegliere un modello con serbatoio da 50 litri.
Naturalmente però optando per un compressore da 24 litri devi già mettere in preventivo che l’aria terminerà in anticipo rispetto al dovuto, invece con un serbatoio da 50 litri sarai per forza di cose costretto a lavorare con meno pause. Tutto questo ovviamente bisogna dire che dipende anche dalla tipologia di lavoro che si sta svolgendo. Se devi solo pitturare il parafango dell’auto un serbatoio da 24 litri è sufficiente a patto che non ti dia fastidio la “calma” e l’oculatezza con cui dovrai lavorare, proprio per il semplice motivo che l’aria termina prima trattandosi di un serbatoio di dimensioni più contenute più piccolo. Per pitturare quindi conviene optare per un compressore dotato di un serbatoio da almeno 50 litri.
Per concludere quindi riteniamo più opportuno consigliare i compressori con un serbatoio da 50 litri come scritto alla fine del paragrafo precedente, ma è anche vero che quest’ultima tipologia di strumenti ha un costo decisamente superiore, e di conseguenza a livello hobbistico è forse meglio virare per modelli più economici, come per esempio i dispositivi del brand Einhell tenendo conto che oltre al fatto dell’economicità sono anche più ingombranti. Di conseguenza in base a questi due fattori non sempre sono visti di buon occhio e ben voluti. Se si opta per un modello da 24 litri per questioni di spazio,trasportabilità e prezzo, bisogna per lo meno cercare di puntare su un tipo di prodotto di qualità eccellente come quelli del brand Abac, che dispongono a loro vantaggio di un rapporto qualità-prezzo notevole prendendo dei buoni prodotti senza spendere cifre troppo esose.