Nel caso tu possedessi una bici da strada o comunque un modello mtb e avessi intenzione di gonfiarne in modo piuttosto agevole le gomme, come puoi fare?
Possiamo tranquillamente dire che uno strumento, forse quello principale, in grado di garantire entrambe le operazioni ,sia per quel che riguarda la manutenzione che il gonfiaggio delle gomme, è il compressore. Ma in base al tipo di utilizzo possono cambiare le dinamiche oltre che le caratteristiche alle quali è bene prestare molta attenzione. Ed è proprio per questo motivo che in questo articolo andremo a vedere tutti i fattori più importanti per aiutarti a scegliere il compressore per bici ideale in base a ciò che dovrai svolgere e ovviamente in base alle tue esigenze.
Compressore per gonfiare le gomme della bici: come scegliere
Per gonfiare le ruote della bici non c’è assolutamente bisogno di possedere un compressore potente e tanto meno di un modello che sia dotato di serbatoio. Di conseguenza la scelta cade per forza di cose sui compressori che non dispongono di un serbatoio. Non avendo alcun contenitore d’aria però sono anche i modelli più facili da essere trasportati in giro e alcuni di loro possono addirittura entrare anche in varie borse e zaini, sia da uomo che da donna grazie al fatto di essere molto leggeri in modo da non essere nemmeno un peso.
Bisogna però scegliere bene il tipo di alimentazione che si vuole utilizzare, dato che si possono distinguere i modelli a batteria e i modelli elettrici.
- Un compressore a batteria può essere usato senza il bisogno di doverlo per forza collegare alla presa di corrente tradizionale, ma attenzione, a tal proposito molti modelli devono comunque essere attaccati ad una presa, per esempio quella da 12 v che corrisponde all’accendisigari dell’auto per intenderci sulla sua portata. I brand che hanno questa caratteristica non sono moltissimi in commercio, e tra questi troviamo per esempio Michelin.
- Per quel che riguarda invece le tipologie di compressori elettrici invece, possono essere usati senza il bisogno di un apposito collegamento, fattore che ne garantisce un’ottima comodità di utilizzo.
D’altro canto possiamo trovare anche i vari compressori che dispongono sia il collegamento a 12v che il collegamento a 230v, ossia dei modelli oppio versatili, in modo tale da essere utilizzati anche tramite un collegamento alla presa della propria abitazione.
Quindi la scelta deve essere assolutamente effettuata in base al proprio fabbisogno e alle proprie esigenze. Un compressore per bici che può essere utilizzato senza alcun collegamento particolare garantisce una comodità di utilizzo decisamente superiore rispetto a tutti gli altri. Dato che è possibile portarlo davvero ovunque si voglia, basti pensare ad esempio al beneficio di riuscire a gonfiare il materassino dei bambini quando si è in spiaggia.
A tal proposito persino i compressori elettrici possono essere utili, ma è meglio non optare direttamente su questi modelli in quanto ne consigliamo l’acquisto solo se devono essere utilizzati anche per altri scopi più sostanziosi. Utilizzarli semplicemente per gonfiare le ruote della bici sarebbe una spesa troppo costosa, inutile ed ingiustificata.
Compressori per biciclette: quale brand scegliere?
Se hai intenzione di pulire le parti più difficili e insidiose della bici e hai intenzione di farlo con un compressore, allora non ti sarà più sufficiente farlo tramite l’utilizzo di un modello senza serbatoio. In questo caso avrai per forza di cose bisogno di un compressore che disponga di almeno 24 litri. Una capacità se vogliamo dirla tutta perfetta per cercare di evitare che il compressore rimanga in modalità accesa disturbando te, i tuoi familiari e i vicini.
A tal proposito vista la qualità di cui dispone, la scelta migliore ricade sul brand Einhell, che in rapporto qualità prezzo ti consente di effettuare un ottimo investimento.