Varie tipologie di compressore
Esistono all giorno d’oggi varie tipologie di compressori nel mercato, e molto dipende dalle caratteristiche dello stesso strumento. Sostanzialmente, seppur le funzioni siano molte come abbiamo visto precedentemente nell’introduzione di questo articolo, dobbiamo distinguere complessivamente due diverse categorie di compressori che si differenziano tra loro per molti fattori che andremo ad analizzare immediatamente: compressori dinamici e compressori volumetrici.
- I compressori dinamici. In questo caso il processo di compressione avviene grazie allo sfruttamento di tutta l’energia cinetica che viene sua volta generata da alcuni specifici meccanismi all’interno dello stesso compressore. Tuttavia per parlare delle caratteristiche specifiche di questi compressori dobbiamo dire che essi si contraddistinguono per uno specifico dettaglio, quanto più aumenta la velocità di rotazione e più aumenta a sua volta la pressione di mandata e mantenendo però allo stesso stato di partenza la portata dell’aria.
- I compressori volumetrici. In questo caso la compressione viene generata grazie ad un particolare movimento meccanico. Possiamo tuttavia distinguere diverse categorie ma sicuramente il modello più diffuso è quello a pistoni. Il quale si caratterizza per la presenza di un pistone che, scorrendo all’interno di un cilindro, consente di poter aspirare e scaricare il gas dall’intero sistema. Un’altra tipologia di compressore volumetrico molto diffuso nel mercato al giorno d’oggi è il modello quello dotato del cosiddetto sistema a palette. Un sistema che, quando viene menzionato, si fa riferimento ad un macchinario che, tramite un sistema composto da vari elementi di rotazione, consente di muovere l’aria in modo tale da riuscire a causare l’aumento della pressione e di conseguenza lo scarico.
Adattatori per compressori
Solitamente i compressori sono dei dispositivi che in base al modello e al brand che si sceglie, presentano numerosi optional e prodotti che completano il packaging dello strumento al momento dell’acquisto, dalla valigetta, alla pompa elettrica ecc…Ma proprio per collegarci al tema della pompa bisogna menzionare un piccolo strumento che sta diventando sempre più utile nell’ambito del fai da te e non solo, anche per quel che riguarda il mondo industriale e professionale.
Il suo utilizzo ha lo scopo di adattare il compressore che si possiede alle varie pompe elettriche, nel caso queste non fossero state acquistate assieme al dispositivo principale e di conseguenza non dovessero essere compatibili tra di loro. L’uso è molto semplice e permette di collegare il proprio compressore ad una pompa elettrica che ha un punto di incastro troppo grande o troppo piccolo. Il procedimento è molto semplice ed estremamente intuitivo anche per chi non è molto abile con strumenti di questo tipo e si affaccia a questo mondo per le prime volte.